domenica, ottobre 28, 2007

senza perchè

e lì in quel momento fermo
il sole scava il cuore
e la tua anima è sola
freddamente brucia
per un abbraccio indeciso
l'importanza del perchè
s'annebbia in tanti ma è se
quando basta un impulso
un attimo di inspiegabile follia
e ogni schema si frantuma
i destini si sconquassano imprevedibilmente
lasciando una labile sensazione
di tangibile surrealità

martedì, agosto 15, 2006

.... passando si lascia un segno .....

sabato, luglio 22, 2006

padre resuscita

Perdono padre
Di tanta sciagura
Che il passato m'oscura
A paragon del presente

Altisonante riverbera il tuo fatto
Che cosi poco hai svelato
Ma che in anima tua vorresti mostrare
Se non per gloria
Per aver d'affetto ritorno

Ora t'accorgi che poco importa il podere
Se chi t'è vicino pare essere il più lontanto.
Gli anni passano senza che t'accorga
E il tuo silente essere
Di sangue in sangue viene tramandato

Preghi affinchè il maleficio che sembra colpirti
Scompaia dal tetto che al mattino custodisce il tuo segreto
Cosicchè nella notte non debba più fuggirli
E libero goderti il presente
Senza piu fardello stringere mordente

lunedì, gennaio 30, 2006

A volte ci penso
a quel "che" tanto investigato
rapidi impulsi biochimici che percorrono il nostro essere
che generano quegli stati psicosomatici pari ad un dolce oblio.
Ci penso, così in chiave materiale per trovargli una ragione.
Eppure... eppure ancora non ce n'è una.

Quel magnifico torpore,
il rito ancestrale,
la danza e la l'eleganza
dei sospiri sospesi
dello sgurdo che timido avanza.
Smarrito, talvolta impaurito
dall' inconsapevole desiderio
che segregato si tiene,
fremente nell'attesa
di chi ci rimanda cortese
il tremolante sorriso
e il viso arrosito.

mani nell''intreccio dapprima unite
gentil si congedano e audaci inseguono
d'istinto irrefrenabile
piu in là d'un inchino riverito
suave la pelle che vergine sussulta
e di tremolii gremisce.
suadente l'invito al peccato
ma il tempo di cui ci ha armato
questo dì tanto amato
passione, desideri e pensieri
ci vuol far trascinare
fin all'istante del nuovo ritrovarsi.

qualcosa di piu d'una semplice sinfonia
e non di meno d'un valzer in sintonia.
è follia!
un solo respiro...
e l'anima inplode... sospiro
veleggiante si naviga allora
fin la terra di mezzo
tra fate e orrori
nell'inscoscenza senza rimedio
a rendere la fantasia
il motore dell'euforia
è allora ingenua magia.

venerdì, gennaio 20, 2006

Tornerà


Ricordo un sole tranquillo,
Le nuvole erano quiete e silenziose,
Gli alberi pacati con le loro foglie lì appese.
Io disteso nella mia vivacità aspettavo....
Un muto passare di ore,
Seppur pensavo non mi mancasse nulla,
Creava una serie di vuoti
Susseguiti da sovraccitati battiti
D'un cuore impertinente.
Saranno state le 4 o forse le 5 d'un lungo pomeriggio,
E io volevo sapere,
Nella mia vita ho sempre preteso di sapere,
In un modo o nell'altro cercavo sempre di sapere,
Per quanto amara,
La verità,
Rimanevo sempre eretto e con saldi piedi a terra.
...Anche se a volte ingenua mi scivolava tra le dita....
Un trillio di telefono interruppe l'anonimo trascorre del tempo
Ed io pronto e vigile come soldati sull'attenti
Corsi a scoprire cosa si nascondesse dietro quell'apparecchio.
"pronto?"[...]
Posata la cornetta, non rimase che aspettare:
Così mi fu detto, ed io ansioso accettai il verdetto.
Le 6!
Un rombo si senti in lontananza
E subito si fece vicino...
AH! Finalmente! La verità!
Fremente sorrisi e salutai mio padre,
Stretto al cuore mi strinse piu forte!
Quanto amore, quanto amore...
e che dolore in quella lacrima che non trattenne più
Al dirmi: "E' Morta, non tornerà più..."
La serà tingeva ormai di buio il cielo impotente.
Niente più volli sapere!
D'inganno tinsi l'agognata verità.
Soffocata ogni lacrima
Per me lei partì in crociera
Tra mari limpidi e cieli azzurri,
Foglie vive e sorridenti...
... tornerà...

martedì, gennaio 10, 2006

Un Blasfemo



Fabrizio De Andrè > Non Al Denaro Non All'amore Nè Al Cielo (1971) >

Un Blasfemo
(Dietro Ogni Blasfemo C'è Un Giardino Incantato)
Mai più mi chinai e nemmeno su un fiore,
più non arrossii nel rubare l'amore
dal momento che Inverno mi convinse che Dio

non sarebbe arrossito rubandomi il mio.


Mi arrestarono un giorno per le donne ed il vino,

non avevano leggi per punire un blasfemo,
non mi uccise la morte, ma due guardie bigotte,

mi cercarono l'anima a forza di botte.

Perché dissi che Dio imbrogliò il primo uomo,

lo costrinse a viaggiare una vita da scemo,

nel giardino incantato lo costrinse a sognare,

a ignorare che al mondo c'e' il bene e c'è il male.


Salvatore Lucisano

Quando vide che l'uomo allungava le dita

a rubargli il mistero di una mela proibita
per paura che ormai non avesse padroni

lo fermò con la morte, inventò le stagioni.


... mi cercarono l'anima a forza di botte...

E se furon due guardie a fermarmi la vita,

è proprio qui sulla terra la mela proibita,

e non Dio, ma qualcuno che per noi l'ha inventato,

ci costringe a sognare in un giardino incantato,
ci costringe a sognare in un giardino incantato

ci costringe a sognare in un giardino incantato.

dipingiam dipingiam

























Mai dipinta la propria giornata?
Cominciando dal mattino!
Un bel giorno uno ci si alza, ci si strizza gli occhi per vedere meglio i primi raggi del sole, e via subito a mettere il cavalletto sotto la propria finestra. Mmh... vediamo vediamo, oggi quel tepore dell'arancione e la freschezza boschiva del verde voglio che facciano da sfondo alla mia giornata!
Chi ben comincia è a metà dell'opera.

mercoledì, novembre 16, 2005

La Guerra Dei Mondi

La guerra dei mondi è iniziata,
America, Cina, Iraq, Multinazionali, Civili e Lavoratori.
Sono mondi che si scontrano, universi paralleli che si sovrappongono.
Cina: potenza mondiale, miniere di ricchezze per le multinazionali tra cui americane e italiane.
Così quel pericolo economico che tanto è stato messo sotto accusa, perchè il suo mercato sta invadendo ogni luogo fertile per vendere i loro prodotti, forse non nasconde il suo vero pericolo dietro i cinesi, ma dietro una situazione ben piu complessa che si articola sorretta da una struttura in cui intevengono anche in maniera dieratta le multinazionali e lo sfruttamento di operai dalle grandi qulità lavorative. Costretti a turni di 10-11 ore consecutive, sottopagati, e degradati da datori di lavoro, tra cui gli italiani (riferito in particolare al ruolo di supervisore) , con veri e propri pestaggi e riduzioni di stipendio.
Riporto una citazione tratta dal Blog di Beppe Grillo:

Un record.

Siamo gli unici al mondo che picchiamo i cinesi perchè lavorano poco.
Dopo anni in cui hanno fatto neri i lavoratori italiani, le aziende ora fanno neri anche i cinesi.



Personalmente farei di tutto pur di trovare lavoro altrove, e vendere magliette a prezzo ridottissimo in una nazione come l'italia non sarebbe male, un paradiso in confronto alle situazioni che si creano in cina il cui unico scopo è creare prodotti non tanto in relazione alla qualità quanto alla quantità (ed ecco spiegato i prezzi stracciati).

E poi siamo onesti... con un governo come il nostro che ci a reso tutti piu poveri, fino a far fatica per arrivare alla fine del mese pur con 2 stipendi, loro, i cinesi, ci salvano pure un po' il culo... ci permettono magari di avere una magliettina senza dover dimezzare lo stipendio!!!
E i ricchi diventano sempre piu ricchi sfruttando un mercato come quello cinese...
e si che oltre a fare qualche danno magari magari c'è anche la possibilità che soddisfi qualche rigonfio grande imprenditore!

Oggi ho visto il video del nostro connazionale giustiziato alla tv, e come ogni cosa di questa guerra ho paura che ancora una volta venga strumentalizzato per dare contro ad una popolazione come quella irachena (ormai l'afganistan sembra "fuori moda"), che è esausta delle continue penetrazioni omicide del contingente bellico americano.
Non è una guerra è un giocare a monopoli con gente e territori che vediamo come pedine sacrificabili e caselle da occupare.
Ci si possono provare armi, rubare ricchezze, impadronirsi di posizioni prestigiose all'interno di un governo che può far comodo, soddisfare le proprie ambizioni, distogliere il dissenso verso il proprio operato rigirandolo su altro, manipolando le informazioni, facendo falsa propaganda.
E' Stupendo sapere come amici di bush ci lucrino sopra schifosamente.
Come si richiamassero giovani alle armi con false illusioni e ideali corrotti per poi vederli pentire quando ormai non gli resta piu possibilità di scelta.

Ne sono stanco, e per il momento non ne voglio piu parlare, fa solo che incaxxare!